Non ti curar di loro, ma guarda e passa

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Perché il mondo ci vorrebbe sempre diversi rispetto a quello che siamo? E perché dovremmo essere perfetti per accontentare chi ci circonda?

Tempo fa ho letto una frase che mi ha fatta riflettere, era semplicemente una scritta su un muro, probabilmente opera di un vandalo, che però a quanto pare aveva riflettuto anch’egli su questo tema.

La frase recitava: in un mondo che ci obbliga all’eccellenza, fare schifo è un gesto rivoluzionario.

Quando l’ho letta ho pensato: wow!

Quanto controcorrente bisognare essere per fregarcene totalmente di quello che pensa la gente e fare di testa propria? Basti pensare che la maggior parte delle ansie che ha una persona, dipendono dal fatto di essere giudicato positivamente o meno dagli altri. A pensarci bene questo atteggiamento è assurdo, vuol dire che i nostri sentimenti e la nostra emotività sono legati al giudizio che il mondo ha di noi ed in fondo che cosa ci interessa di questo giudizio? L’opinione degli altri può realmente apportare delle conseguenze tangibili su di noi? Ci può rendere poveri, ricchi, malati, sani o quant’altro? La risposta è no! Possiamo ricevere i migliori complimenti del mondo o le critiche peggiori, ma comunque il giorno dopo saremo sempre le stesse persone, la nostra situazione non sarà cambiata di una virgola.

Perché dovremmo fare qualcosa per compiacere qualcuno, che a sua volta dovrà fare qualcos’altro per accontentare un’altra persona? È una catena di gesti effimeri, che non hanno alcun valore da parte di chi li compie.

Io non voglio essere parte di questa sistema, è una catena troppo complicata per me ed io sono una persona semplice.

Preferisco le persone autentiche, imperfette ma vere, gli antipatici agli ipocriti, coloro che si assumono il rischio di “fare schifo”, i gesti buoni piuttosto che i sorrisi finti.

Sogno un mondo senza falsità ed in cui gli atteggiamenti compiuti dalle persone arrivino direttamente e realmente dal cuore, non dagli interessi personali.

Evviva la rivoluzione dei gesti e soprattutto evviva coloro che hanno il coraggio di non accontentare gli altri!

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