Credo che scrivere sia rendere immortale i propri pensieri e lasciare un segno della nostra creatività. Un’idea o un pensiero che non vedi, puoi renderlo tangibile e dopo averlo davanti agli occhi, è come un coniglio che esce dal cilindro di un mago.
Non credo che la passione per la scrittura si possa creare, o ci nasci o non ce la fai a passare ore ed ore a mettere nero su bianco i propri pensieri.
Sin da bambina mi piaceva riempire le pagine dei quaderni con racconti e riflessioni, ma ero stata convinta che quella della scrittura fosse una predilezione da mettere da parte per dedicarmi ad attività più redditizie.
Ammetto che per alcuni anni non ho più scritto una riga, convinta che scrivere non mi sarebbe servito a nulla.
Un giorno navigando su internet ho scoperto per caso l’esistenza del self-publishing ed ecco che il giorno dopo ho iniziato a scrivere il mio primo libro.
Non ero e non sono interessata alla pubblicazione da parte di un editore, non mi serve che qualcuno decida che la mia opera sia “all’altezza”. Il mio scopo è solamente quello di regalare ad un ipotetico lettore minuti di svago dalla vita quotidiana, esattamente quello che cerco io quando leggo un libro o un articolo. Fortunatamente vivo nell’era di internet ed ho questa opportunità.
Vi racconterò sulle pagine di questo blog come procederà la mia esperienza e se provarci è stata una buona idea o no.
Se anche tu, come me, sei curioso di sapere come andrà a finire non perderti i prossimi articoli!